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ASPETTANDO IL MORTO


Macchinari spaccati, bombe, intimidazioni, pizzo ai camionisti. Sarebbe questa la sacrosanta battaglia dei notav per non far passare la linea del treno in Valsusa. E ancora: blocco dei cantieri, fabbriche ferme, impossibilità di lavorare. Ma che goduria. Il titolare di un'azienda coinvolta nei lavori, la Italcoge, è andato in televisione a raccontare delle rappresaglie già subite e dopo tre ore aveva già un incendio in fabbrica. La sacrosanta battaglia di democrazia, condotta secondo la regola democratica “qui si fa come diciamo noi”, appaltata alla peggiore feccia in odore di terrorismo, cavalcata da pifferai irresponsabili che pensano solo alle rendite politiche, a lungo è stata, e resta, sottovalutata, tollerata, vezzeggiata sino a farla diventare una autentica mafia: e questa volta tutta del nord, non c'è la risalita della “linea delle Palme”, è un cancro nato e diffuso in loco. Una mafia che non si fa scrupolo di mandare avvertimenti perfino alla magistratura, al giudice Caselli, che tutto potrà essere ma sordo alle rivendicazioni popolari, e a volte populiste, proprio no. Il vaso di Pandora in Valsusa adesso chi lo ferma più? Non è un problema della politica, che manda avanti i fantaccini a prenderle, non lo è dei rottami del terrorismo che assaporano orgasmi serotini, non lo è di nessuno. Prima o poi ci scapperà il morto, preferibilmente in divisa, e allora si faranno tanti bei talk show all'insegna dello scaricabarile. Ma sia detto una volta per tutte che in Valsusa di battaglia democratica, legalitaria non c'è neanche la parvenza; c'è una falange di soliti pirla fannulloni che giocano alla rivoluzione, agitati, indottrinati, manipolati dai soliti mascalzoni che non si sporcano le mani, che si nascondono dietro le parole, dietro una assai presunta intellettualità, e che sono naturalmente peggio della manovalanza.  

Commenti

  1. Sottoscrivo.

    Davide (Tokyo)

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    1. Anche io. E uno dei guai di questo caos è che non è più nemmeno possibile capire se, ragionevolmente, questa TAV è un'opera utile o uno scempio.

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    2. Io so solo che nel resto d'Europa non hanno avuto tanti dubbi. Si vede che gli mancano esperti come Grillo, Fo, Landini, Perina, Travaglio, De Luca...

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  2. la solita storia di intelletuali ( campioni nello scrivere libri di merda )dei miei tortelli che pontificano su cio' che e' giusto e cio' che non lo e' per l'umanita' , che confessano di aver partecipato a sabotaggi dello Stato ladro ( e ,ultimamante berlusconizzato )ma che , ovviamente , nessuno ha visto e puo' provare la presenza di siffatti , loschi , viscidi e presuntuosi patologici ( che il Berlusconi , a confronto , e' un dilettante ) esseri viventi.
    gente orrenda che specula su qualsiasi tragedia.
    e , come sempre : ci sarebbe la possibilita' di annientare sti 4 cazzoni dei no-tav , ma nessuno , nemmeno ci prova.
    chissa' perché.
    Vp

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  3. Risposte
    1. MAGARI UNO COME CASARINI POTREBBE ILLUMINARCI.
      Vp

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