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VIA D'USCITA


Il tempo mangia e voi
Voi non sapete piangere
Ne' raggiungere amore
Voi stringete pistole
Ad acqua contro il mare
Della vita che sale
Sulle isole che siete
Coraggio, ungete il cuore
D'una pioggia di gioia
Che la ruggine avvolge
L'anima a non usarla
E scenda quella lacrima
Che ha già aspettato troppo
Sciolga quel groppo in gola
Che ormai non ne può più
D'essere congelato
Nella vita corrosa
Io raccolgo sorrisi
Dal sapore di marmo
Intrattabili, fermi
Ma vi metterò in crisi
Se piastrelle di denti
Diamanti renderò
Nelle ore più belle
Quelle dei nostri incontri
I racconti degli antri
Che chiudevano dentro
Vani sorsi di cieli
D' isole ora sommerse
Da maree colorate
Io vi aspetterò qui
Ostinato al mio posto
Costi quello che costi
Fossero pure spine
Degli arbusti più tristi
Del più ingiusto sapore
Che nel sangue rimane
Le lingue biforcute
In eterno hanno sete
Della carne d'un suono
Verità che non sono
Evitatevi allora
Surrogate illusioni
Di passioni drogate
Senza mai via d'uscita
Io vi aspetterò qui
Giusto al centro del niente
Che la mente vi nutre
E affamati vi uccide

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