L'ombra della notte sul
vestito
Su ogni macchia che scotta la pelle
Tu, nemmeno tu hai mai
capito
Tu che ammucchi a palle i
giorni miei
Proprio adesso, che ora
l'aria cambia
Come manca sapere che ci
sei
Che posso ricevere il
sollievo
Di una tenue gravida
scoscienza
Orme nude, avanzi di gabbiani
E mi scava il verme del silenzio
Tra vie crucis di supermercati
Sole a picco su commissariati
Su meduse di sguardi scoscesi
Adesso che tutto torna in
me
Non riesco a dipingerlo
del tempo
Che d'acerbità si
disperdeva
Ho paura se esco, se
rimango
Ho paura, mi credi?,
della sera
Dei ricordi, dell'uomo
che sono
Orfano di tutto, io ho
paura
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